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 Carissimi Colleghi,
Alla luce dei pareri legali emersi e dopo un'attenta e approfondita analisi della documentazione pervenuta con le sentenze del TAR del Lazio, di cui l'ultima del 21/07/2014 la quale indica come necessaria l'autorizzazione all'esercizio di attività sanitarie solo "per gli studi odontoiatrici ove attrezzati per erogare prestazioni di chirurgia ambulatoriale, ovvero procedure diagnostiche e terapeutiche di particolare complessità o che comportino un rischio per la salute del paziente", ANDI Roma e ANDI Lazio non possono che esprimere entusiasmo per quanto deciso dal Tribunale Amministrativo, considerandolo un passo in avanti per la semplificazione burocratica che da anni la nostra associazione auspica per la categoria odontoiatrica ed a tutela della libera professione.
Come sostiene anche l'Avv. Silva Stefanelli, esperto di diritto sanitario e da anni in prima linea a sostenere le ragioni degli studi odontoiatrici anche in tema di autorizzazioni sanitarie, le sentenze "non sono legge" e "non hanno un effetto diretto" ma forniscono molte argomentazioni difensive che possono essere usate nel corso delle procedure".
Pertanto, per quanto sopra espresso, ANDI Roma seguirà attentamente l'iter del provvedimento e terrà informati costantemente i colleghi sugli sviluppi che ne conseguiranno. Lo stesso faremo per quanto riguarda la deroga alla normativa urbanistico - edilizio di livello comunale (per il problema cambio destinazione d'uso degli studi odontoiatrici esistenti prima del 2007 e che hanno richiesto l'autorizzazione regionale), che dopo un lungo lavoro, costante impegno e numerose sollecitazioni da parte di ANDI Roma e di tutto l'Ordine di Roma e provincia, che mi ha delegata come consigliere dello stesso a rappresentarlo con gli organi competenti, è stata finalmente ribadita ulteriormente ed inserita, con nostra grande soddisfazione, nella circolare esplicativa del 14 Luglio 2014 da parte della Regione, e che ora ANDI Roma, con tutte le sue energie, sta seguendo affinché venga recepita anche a livello comunale e che sarà utile, per tutte le analoghe situazioni, agli studi odontoiatrici delle altre province.
In questo momento, più che mai, c'è bisogno dell'unità della categoria e del sostegno di tutti. Solo uniti si vince.
Il Presidente
Dott.ssa Sabrina Santaniello
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LINK:
Sentenza
TAR Lazio
del 21/07/2014
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