CONVENZIONE MAPFRE: LA RISPOSTA DI ANDI ROMA

Se non visualizzi bene la mail, aprila nel tuo browser.
 
 fondo1
presidenza new3
 fondo3
fondo4
Roma, 5 Dicembre 2014

 

DENTISTI E FONDI INTEGRATIVI:
la posizione di ANDI Roma
  

 

 
 

Cari Colleghi,

dopo un primo esame in Esecutivo ANDI Roma ed una successiva consultazione Consiliare, e tenuto conto delle richieste pervenute da numerosi soci, Vi trasmettiamo di seguito, la risposta di ANDI Roma ad ANDI Nazionale in merito al progetto fondi integrativi ed in particolare alla prima convenzione Mapfre:

"In considerazione del cambiamento in essere del sistema di vita, a causa della crisi, si evince come lo Stato si vedrà costretto a ridurre il numero delle prestazioni sanitarie in convenzione che dovrà quindi essere integrato dalle assicurazioni sanitarie personali. L’odontoiatra risulta essere l’ultimo gradino che subisce senza poter interagire le decisioni prese tra Stato, Assicurazioni e Fondi di Intermediazione Sanità Integrativa e, tale sudditanza forzata, comporterà l’impossibilità di effettuare prestazioni di qualità.

In accordo con quanto espresso dal programma elettorale del Presidente Prada e in linea con la politica di Andi Nazionale sulla necessità di superare il terzo pagante ed arrivare ad un contatto diretto con chi ha i Fondi integrativi al fine di stipulare un contratto con migliori risultati economici per l’operatore, i fondi sono sicuramente sulla carta uno strumento utile sia per i cittadino che per i liberi professionisti. Questo al solo scopo di ottenere il massimo possibile da riversare al dentista per poterlo mettere in condizione di lavorare con il giusto tempo e la massima qualità, creando una rete che coinvolga tutta la filiera dell’ odontoiatria. Pertanto ANDI ROMA non può che esprimere parere favorevole verso il progetto, ma è in particolare sulla convenzione Mapfre che come sezione provinciale di Roma, ci corre l’obbligo di evidenziare alcune criticità che chiediamo vengano superate per le prossime convenzioni.

1- Questo tipo di convenzione (Mapfre) non risulta, a nostro parere, essere ad appannaggio degli studi odontoiatrici non aventi personale "dedicato" a seguire il complesso iter burocratico che tale convenzione prevede.

2- Congruità delle tariffe applicate quanto più possibile vicine a quanto già stabilito dal Nomenclatore di ANDI con la possibilità di eventuale rivalutazione nel tempo.

3- Condivisione da parte del Nazionale, prima della chiusura o stesura delle prossime convenzioni con le Sezioni Provinciali per un loro maggior coinvolgimento, se non possibile direttamente, anche attraverso i Presidenti Regionali, dando però loro precise disposizioni di riferire nel merito ai Presidenti Provinciali, in modo che non ne vengano a conoscenza per la prima volta quando la convenzione non è più suscettibile di modifiche.

4- In caso di contenzioso tra il fondo e l’odontoiatra aderente, la veridicità delle prestazioni eseguite sia sempre effettuata da un collega indicato dall’esecutivo di riferimento territoriale, dove è avvenuto il contenzioso.

5- Facoltà per le sezioni Provinciali di costituire una commissione per il "monitoraggio" del fondo integrativo nel territorio di appartenenza per eventuali segnalazioni in tempo reale al Nazionale di problematiche e/o correttivi riguardanti la convenzione.

Quanto sopra, coerentemente con quanto dichiarato dal Presidente Prada “per permettere ai cittadini e alle imprese di godere dei vantaggi fiscali derivanti dai Fondi Integrativi ottenendo cure odontoiatriche di qualità e ai dentisti la certezza di poter contare sui tariffari in linea con la qualità dell’offerta“.

Confidando per il futuro circa il Vostro recepimento delle criticità sollevate, porgiamo cordiali saluti."

Il Presidente
Dott.ssa Sabrina Santaniello

firma-santaniello 
Esecutivo ANDI Roma  
Consiglio ANDI Roma


  acymailing

bottone neutro sito

 






ANDI Roma Via G.L. Squarcialupo 11 - 00162 Roma
Tel. 06.44252527-35 (ore 9:00-17:00) - 
www.andiroma.it

  facebook

Il presente messaggio, corredato dei relativi allegati è destinato esclusivamente al destinatario sopra indicato, il quale è l'unico autorizzato ad usarlo, copiarlo e, sotto la propria responsabilità, diffonderlo. Chiunque ricevesse questo messaggio per errore o comunque lo leggesse senza esserne legittimato è avvertito che trattenerlo, copiarlo, divulgarlo, distribuirlo a persone diverse dal destinatario è severamente proibito, ed è pregato di rinviarlo immediatamente al mittente distruggendone l'originale. 
Qualora non desideraste ricevere in futuro comunicazioni, potrete opporVi o altresì esercitare i diritti previsti dall'art. 7 del codice della privacy inviando un messaggio di posta elettronica all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , indicando gli indirizzi da cancellare. Un messaggio vi confermerà l'accoglimento della Vostra istanza e la conseguente cancellazione dei Vostri dati.

Iscriviti ad ANDI Roma, clicca sul link ISCRIZIONE

 
 
 page-footer2